Mettici un gruppo di amici, un estate a Tremalzo, bel tempo e tanta allegria ed ecco che le idee escono fuori.
Una lettera fra il serio e il faceto per rispondere al Sindaco di Ledro.
Questa lettera é stata inviata al quotidiano Adige in risposta all'articolo apparso il 29 Agosto sul probabile sviluppo "dolce" di Tremalzo.
Settembre, 2013
Un aiuto al
Sindaco di Ledro.
L’articolo
apparso di recente sul quotidiano Adige (29 agosto 2013) ci ha spinti ad
inviare al Sindaco di Ledro e alle amministrazioni provinciali competenti in
materia di Turismo questa Lettera-articolo.
Egregio Sig.
Sindaco di Ledro,
Apprendiamo
con soddisfazione che per Tremalzo si prospetta finalmente una nuova era
turistica. Ci riferiamo alle parole dell’assessore provinciale al turismo Sig.
T.Mellarini che nell’articolo del 29 agosto spende parole confortanti e di buon
auspicio per la bellissima località ledrense.
Siamo un
gruppo di amici- turisti che frequentano da molti anni Tremalzo e vorremmo
suggerirle egregio Sindaco qualche idea per valorizzare Tremalzo, dal momento che
attualmente pare siate un po’ a corto di idee, mentre esistono finalmente
invece le possibilità economiche, almeno così si evince dall’articolo.
Lo sviluppo
“dolce”, che voi auspicate, ci pare un
po’ impreciso. Sì perché non si capisce cosa intendiate per
dolce. Speriamo non si risolva il tutto aumentando solamente di qualche
panchina il territorio qua e là.
E’ bastato
fare un giro di domande fra i turisti e i locali che le idee, e molte, sono
venute fuori subito:
C’è chi
vorrebbe naturalmente sciare. Senza molte pretese basterebbe riabilitare quello
che c’era prima e cioè piste poche ma buone.
C’è chi si
accontenterebbe di una manovia, piccoli skilift o tapis roulant per bambini.
Noleggiare racchette da neve, slittini, bob.
C’è chi
vorrebbe una “pozza” per pattinare, oppure un bel e salutare anello di fondo.
C’è chi ci
vedrebbe tanto bene un maneggio per cavalli e un’area attrezzata per bambini
sia estiva sia invernale.
C’è chi
vorrebbe si lasciasse intatto il bosco per continuare a raccogliere funghi .
C’è chi
vorrebbe vedere delle attività ricettive dedite alle vacanze-natura che vanno
tanto di moda oggi.
Ed infine
c’è chi vorrebbe trovarvi più servizi per
controbilanciare la quantità di tasse pagate.
Sì, perché Lei Sig. Sindaco ha detto che chi possiede una casa a
Tremalzo deve pagare le stesse tasse di chi ne possiede una in Valle. Ma a
Tremalzo di servizi non c’è ne sono più !
Negli anni ‘70
– ’80 Tremalzo era un punto di riferimento per il turismo invernale di tutto il
basso trentino. In tanti ci hanno
raccontato che per molte valli circostanti Tremalzo era un punto di ritrovo per
sciare e per fare vacanza.
Sull’onda di
questo riconoscimento turistico molti acquistarono, anche a caro prezzo, i propri appartamenti. Oggi Tremalzo non è
più certamente una località turistica
attrezzata. C’è stato tolto tutto!
Viste le
imminenti votazioni provinciali in Trentino, speriamo che quanto detto e
riportato dall'incontro avvenuto a fine Agosto fra autorità competenti, non sia solo frutto di mera propaganda
politica.
Di parole ne
abbiamo sentite tante da riempirci un libro intero. Ora chiediamo si passi ai
fatti concreti e reali a beneficio di tutti: turisti, locali, imprenditori,
verdi e chi più ne ha più ne metta.
Anna Maria
Taranto
Enrico
Campana
Tatiana
Moncalieri
Gloria
Speziani
Antonella e
Nicola Carloni
Giampietro
Patelli
Roberto
Maestrelli
Daniela
Salvadori
Condominio
Sidonie – Tre pini- Villette
Membri del gruppo Facebook Tremalzo Risorgi.
Complimenti agli estensori di questa lettera a cui mi aggiungo anch'io come nostalgica di questa incantevole località turistica, dove ho trascorso 30 anni di vacanze felici della mia vita
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